06 Maggio 2023

Avrà inizio tra pochi giorni il XIX Congresso Nazionale FIAMO che si terrà a Firenze nei giorni 20 e 21 maggio 2023 nella splendida cornice del Grand Hotel Baglioni.

Il Congresso si pone l’obiettivo di analizzare il presente e il futuro della Medicina omeopatica partendo dalle sue radici. “La Medicina dell’Esperienza” fu il primo testo di Hahnemann in cui, grazie alle prime osservazioni cliniche e sperimentali, poneva le basi del metodo omeopatico.

La medicina omeopatica, pur rimanendo stabile nei suoi fondamenti, si lascia interrogare dalle sfide del presente e cerca, nel progresso della medicina e delle scienze di base, conferme al suo impianto metodologico; è quindi aperta ad aggiornare aspetti della teoria e della prassi secondo le evidenze cliniche e sperimentali.

La partecipazione di Russell Malcom, esponente di spicco della Faculty of Homeopathy di Londra, offrirà l’opportunità di confronto tra i percorsi metodologici e concettuali dell’omeopatia italiana e di quella britannica, due nazioni di antica tradizione omeopatica.
I rapporti con la medicina convenzionale sono stati di progressivo avvicinamento, passando dall’identificazione di medicina alternativa, poi complementare ed infine integrativa, intesa come collaborazione pratica secondo le esigenze e la situazione del malato.

Il Congresso vuole esplorare, grazie al confronto con medici convenzionali, se siano possibili ulteriori avvicinamenti al fine di recuperare il senso di unità ippocratica della medicina, in cui il principio di similitudine e dei contrari coesistano e siano adeguatamente applicati nella pratica clinica, a vantaggio del benessere psicofisico del malato.

La relazione del presidente FIAMO, soffermandosi sulle peculiarità del paradigma, della dottrina e della prassi omeopatica, esplorerà i rapporti della medicina omeopatica con la moderna epistemologia.

Al fine di esplorare proficuamente gli aspetti metodologici ed epistemologici, i relatori e i partecipanti avranno a disposizione momenti di dialogo in cui sarà incoraggiato l’utilizzo del pensiero critico, per favorire un confronto efficace, rispettoso e costruttivo.

Il congresso si articolerà in due giornate in seduta plenaria